TOCCATE NEL CUORE – l’arte contro la violenza

E` un progetto artistico ideato e curato da Daniela Di Gennaro, che ha come obiettivo quello di sviluppare iniziative di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere e si rivolge a target di pubblico diversi, dai bambini agli adulti. E` un’iniziativa che si inserisce nell’ambito del welfare culturale, un settore emergente che promuove il benessere e la salute delle persone attraverso il patrimonio culturale. 

Come? Utilizzando il linguaggio dell’arte come strumento di comunicazione efficace e come luogo neutrale dove potersi esprimere e sentirsi accolti.

Che tipo di arte? Tutte le discipline artistiche, dall’arte visiva, alla danza, al teatro, alla musica.  Vengono propostiincontri, workshop, laboratori, performance, che utilizzano linguaggi espressivi catalizzanti per raggiungere in particolare modo la fascia dei giovanissimi.

La prima edizione della rassegna è avvenuta nel 2017 e ha preso forma dalla convinzione personale che l’arte fosse in grado di facilitare la comunicazione e creare uno spazio neutro, non connotato, in cui ognuno si potesse sentire accolto. 

Nel 2019, con un tempismo straordinario, una ricerca dell’OMS ha attestato, con chiare evidenze scientifiche, il valore delle arti e della cultura sul benessere e la salute delle persone. Su queste basi nel 2020 viene fondato il Cultural Welfare Center. https://culturalwelfare.center/

Che cosa significa Welfare Culturale?                                                                

“L’espressione Welfare culturale indica un nuovo modello integrato di promozione del benessere e della salute degli individui e delle comunità, attraverso pratiche fondate sulle arti visive, performative e sul patrimonio culturale. Il Welfare culturale si fonda sul riconoscimento, sancito anche dall’Organizzazione mondiale della sanità, dell’efficacia di alcune specifiche attività culturali, artistiche e creative, come fattore di promozione della salute”

Definizione di Catterina Seia, Annalisa Cicerchia e Alessandra Rossi Ghiglione 

Tutte le edizioni

III Edizione 2022 con la collaborazione del Comune di Aquileia e di SOS Rosa Gorizia

II Edizione 2021 con la collaborazione del Comune di Aquileia e di SOS Rosa Gorizia

I Edizione 2017 con la collaborazione del Comune di Terzo D’Aquileia in partnership con il Comune di Aquileia e  il Centro antiviolenza  Iotunoivoi Donne Insieme. 

Nel video il laboratorio per bambini “Per lasciare il segno disegno” a cura di Daniela Di Gennaro/ Didattica Dell’Arte

Il seme della gentilezza

Workshop rivolto a insegnanti, educatori ( genitori, nonni, zii)
per imparare un metodo per progettare attività coinvolgenti partendo da un libro e da un qualsiasi input visivo.
Le attività si ispirano al libro omonimo “Il seme della gentilezza, germoglia e cresce come un fiore”
“Tutto comincia con una crepa che a malapena vediamo. Succede quando urliamo o discutiamo. Parole di rabbia possono aprire crepe fra le persone e allontanarle, ma non è difficile scoprire come piccoli gesti di gentilezza tengono lontana l’oscurità e fanno germogliare splendidi fiori” 
Attività
Dopo la lettura del libro “Il seme della gentilezza” ,  i partecipanti realizzano un elaborato rivisitando, in maniera personale, ciò che hanno ascoltato nella storia.
La fase più importante è proprio quella della rielaborazione  in cui le vicende narrate nel libro si relazionano con quelle personali creando una partecipazione non solo fisica ma anche emotiva.  
Il coinvolgimento è dato da alcuni aspetti fondamentali:
– dalla partecipazione sia fisica che emotiva  dei partecipanti, e quindi dei bambini e ragazzi a cui andrà rivolta l’attività.
– dagli strumenti alternativi utilizzati, come la voce, il gesto, l’improvvisazione
– dalla dinamicità dell’attività, per cui i partecipanti non ascoltano passivamente ma si muovono con il proprio corpo.
Per gli insegnanti verranno forniti suggerimenti per adattare l’attività al target dei propri studenti.
Su richiesta è possibile ricevere  l’attestato di partecipazione
Cosa portare?
Il seguente materiale personale: matita, gomma, forbici, colla stick, pennarelli e un pastello bianco.
Dove?
Presso la Biblioteca civica “Giuseppe Zigaina”
Via Trieste 33, Cervignano Del Friuli
Le attività sono gratuite su prenotazione.
INFO E PRENOTAZIONI: 0431-388540, biblioteca@comune.cervignanodelfriuli.ud.it

 

Toccate nel cuore 2021

l’arte contro la violenza

In collaborazione con l’amministrazione comunale di Aquileia e SOS Rosa

Workshop, esibizioni e performance di varie discipline artistiche per parlare di rispetto con la poesia del corpo, della fotografia, della scrittura e dell’arte visiva.
E per raggiungere il target dei giovanissimi, soprattutto maschile, ci saranno i laboratori e workshop di Breaking e di Graffiti/Writing.
Se i bambini e i ragazzini vengono educati sin da piccoli al rispetto dell’altro, le bambine, da grandi, non avranno bisogno di essere protette.

TUTTI GLI EVENTI SONO GRATUITI e a numero chiuso, è necessaria la prenotazione a info@didatticadellarte.it, tel 329.8339042

Per partecipare è necessario il Green Pass

20 novembre

Ritratti fotografici  di Anna Tsaplina

Ore 10.oo/13.oo

Piccola Pinacoteca di Aquileia, Via Roma 48

Esecuzione di ritratti a donne che si sentono di aver perduto la propria bellezza. La fotografa cercherà di cogliere l’idea di bellezza di ogni partecipante, cercando di ritrarre non solo la bellezza estetica ma anche quella interiore.

Laboratorio per la realizzazione di un cuore di feltro

Ore 15.oo/18.oo

condotto da Cinzia Razza con la collaborazione delle volontarie civiche di Aquileia

Piccola Pinacoteca di Aquileia, Via Roma 48

I partecipanti realizzano un cuore anatomico in feltro in grandezza reale.Tutti i cuori, una volta terminati, rimarranno appesi a parete per tutta la durata della rassegna, per accogliere i pensieri o segreti scritti di chiunque senta il bisogno di farlo.

21 novembre

Laboratorio di Graffiti / Writing

Ore 13.oo/16.oo, per ragazzi di 13/16 anni

condotto dall’artista Mattia Campo Dall’Orto

Cantina Puntin Località S. Zili 14, Aquileia

Un’esperienza creativa per scoprire il valore delle parole attraverso alcune tecniche di street-art, imparando ad utilizzare spray, rulli e pennelli in modo responsabile e comprendere i diversi stili che vediamo sui muri delle nostre città.

27 novembre

Ritratti fotografici di Anna Tsaplina

Ore 10.oo/13.oo

Piccola Pinacoteca di Aquileia, Via Roma 48

Workshop di Breaking

Ore 15.oo/16.oo per 6-11 anni, Ore 16.15/17.15 per 12-15 anni

condotto dai maestri Raffaello Titton e Daniele Tria, con la collaborazione degli allievi della scuola di danze sportive Olimpia

Piccola Pinacoteca di Aquileia, Via Roma 48

Dopo un’esibizione teatralizzata di breaking, i maestri faranno sperimentare ai partecipanti, alcuni movimenti del corpo e alcuni passi di danza, con l’obiettivo di far emergere le emozioni dei ragazzi entrando in contatto con il proprio corpo e quello altrui.

28 novembre

Ritratti fotografici di Anna Tsaplina

Ore 10.oo/13.oo e 15.oo/18.oo

Piccola Pinacoteca di Aquileia, Via Roma 48

Camminare, la nostra opera d’arte

Laboratorio espressivo in cammino

 

  • Destinatari: adulti e ragazzi, minimo 6 anni
  • Date: 24, 31 luglio e 7, 15, 22 agosto 2021
  • Orari: laboratorio della mattina dalle 10 alle 12 per famiglie ( adulti e ragazzi). Laboratorio del pomeriggio dalle 14 alle 16 per bambini di 6/10 anni.
  • Luogo: Forni di Sopra, Dolomiti friulane.

I laboratori traggono ispirazione dal lavoro dell’artista contemporaneo Hamish Fulton chiamato anche walking artist, perché ha individuato nell’atto del camminare una forma d’arte che gli permette di avvicinarsi alla natura e incontrare sé stesso. Il suo obiettivo non è tanto raggiungere un traguardo ma porre l’attenzione su ogni singolo passo.

“Walking is magic, walking transforms”, “Camminare è magico, camminare trasforma” Dice l’artista.

I ragazzi sono guidati in una sorta di cammino esperienziale durante il quale ascoltano, osservano e si fermano. Durante il percorso sono previste delle soste per tradurre e registrare, con diversi media, ciò che vedono e percepiscono. I partecipanti non realizzano ritratti di paesaggio, ma personali immagini da codificare, utilizzando, la fotografia, il segno, la scrittura, la traccia di una mappa e il collage.

Gli elaborati vengono realizzati su un particolare blocco note appeso al collo come una collana, per permettere ai giovani camminatori di muoversi a mani libere.

Qui sotto alcuni esempi di come l’artista traduce visivamente i suoi cammini e a cui le attività si ispirano.

INFORMAZIONI

Infopoint PromoTurismoFVG,  tel 0433 886767.

Laboratori a numero chiuso. Costo 10 euro, gratis con FVG Card.

Prenotazione entro le ore 17 del giorno precedente.

Arte e Parità

Ciao!

Oggi vorrei parlarti di un simbolo che ho realizzato nell’estate del 2019 seguendo un’intuizione.
Mi sono immaginata un dialogo visivo tra alcuni temi che interessano la nostra società e che io sento molto vicini.

Ecco i simboli che rappresentano le quattro tematiche che ho messo in dialogo e che, accordandosi, hanno trovato, nella mia immaginazione, una nuova armonia.
E` nato un simbolo gioioso che parla di parità di diritti, in cui ognuno si può ritrovare. Nessuno escluso!  

Sostieni il progetto!

Con questo simbolo ho creato degli oggetti con lo scopo di sostenere la realizzazione di progetti artistici, da me curati, legati ai 17 obiettivi dell’agenda Onu per lo sviluppo sostenibile.
Acquistando gli articoli contribuirai anche tu!

Gli articoli

Ho realizzato borse, spille calamite.                                                                                      

Vuoi sapere come fare ad averle? Scrivimi!

 

 

Per lasciare il segno disegno

In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, i bambini vengono coinvolti in attività espressive che li portano a riflettere sui tema dell’amore e del rispetto giocando con il suono della parola “No”.

L’autoritratto tascabile

Un mazzo di carte, un abbecedario che parla di te dalla A alla Z. Un autoritratto unico perchè ogni lettera dell’alfabeto descrive una tua caratteristica. Nel tutorial ti parlo anche di un artista che ha trasformato l’abbecedario in un’opera d’arte, si chiama Giuseppe Stampone.

Corsi di formazione intensivi

Oltre al corso annuale di sperimentazione artistica, è possibile richiedere dei percorsi di formazione intensivi di uno o due giorni.
Qui di seguito alcune proposte già sviluppate, ma è possibile richiedere la progettazione di percorsi personalizzati. 
Proposta 1 – Arte e Scienza 

https://www.facebook.com/didatticadellarte.it/videos/245085522847806/

Destinatari: insegnanti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado, educatori e operatori del sociale
Tempi: 13 ore  

Questo percorso consentirà di sperimentare diversi modi con cui avvicinare i bambini e i ragazzi all’arte contemporanea mediante un approccio scientifico, presentando opere di artisti create attraverso esperimenti e finalizzate alla scoperta delle infinite potenzialità della materia.
Sarà un percorso creativo/esperienziale, strutturato per essere riadattato in classe con i propri alunni, che permette la valorizzazione dell’individuo e delle sue capacità, ma al tempo stesso lo sviluppo di un forte senso di socialità e interazione con il gruppo. I partecipanti verranno coinvolti in scenografici esperimenti scientifici rielaborati in chiave artistica. Sperimenteranno con i tre stati della materia, con il colore e verificheranno sul campo quanto labile può essere il confine tra Arte e Scienza.

Proposta 2 – GuardArti dentro

Destinatari: insegnanti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, educatori ed operatori del sociale.

Tempi: 13 ore 

A un contesto scolastico che vede gli insegnanti affrontare sempre più spesso da soli le crescenti situazioni di disagio degli studenti, il corso risponde focalizzandosi sugli aspetti emotivo-relazionali dei partecipanti, fornendo loro alcuni strumenti per lavorare sulla sfera socio-affettiva dei propri studenti.
Le nuove generazioni necessitano, per ottenere una certa qualità partecipativa, di ricevere input eterogenei: proiezioni, suoni, toni di voce differenti, oggetti, sperimentazioni, paragoni calati nel quotidiano, momenti di ascolto interiore, dialoghi, provocazioni, giochi.
Per i bambini e i ragazzi rimanere attenti, senza annoiarsi, incollati alle sedie, è molto più difficile che per gli adulti. Ricordiamoci sempre che “vedono le cose diversamente da noi”, fosse anche solo per la diversa altezza che ci differenzia. Proveremo allora ad osservare il mondo in ginocchio e addirittura da sdraiati!
L’arte contemporanea, con la ricchezza di linguaggi espressivi, sarà lo strumento per creare nuove vie di dialogo e arrivare a una maggiore conoscenza di sé e dell’altro. Gli insegnanti prenderanno parte a performance individuali e collettive che molto si avvicineranno ad alcune pratiche di meditazione.
Le proposte prevedono anche la realizzazione di elaborati grafici con l’utilizzo di diverse tecniche artistiche che daranno maggiore rilevanza al processo creativo piuttosto che al risultato finale.                                                                                    Il corso è di tipo creativo-esperienziale, non psicoterapeutico.

Proposta 3 – Non ho parole

Destinatari: insegnanti delle scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo grado, educatori e operatori del sociale

Tempi: 13 ore 

Il corso consentirà di sperimentare diversi modi di comunicare, tutti alternativi alla parola.
Proveremo a creare un alfabeto personale d’immagini per dialogare; utilizzeremo suoni, rumori e le nostre mani per creare forme naturali, rendendo “visibili” le emozioni per parlare di tutto. Opere d’arte contemporanea – sculture, installazioni, video e performance – saranno “strumenti” di lavoro per affrontare questo tema nel segno dell’arte, andando a costruire nuove competenze di lettura e interpretazione dell’oggetto artistico, spendibili in differenti contesti.
Per chi si trova nel delicato compito di formare la generazione dei “nativi digitali”, portati a volte a privilegiare il contatto con la realtà mediato dal computer al rapporto interpersonale, il corso fornisce un modello reticolare di costruzione di nuovi saperi.
Sarà un percorso creativo/esperienziale coinvolgente strutturato per essere riadattato in classe con i propri alunni. Alcuni degli esperimenti proposti saranno tanto più forti quanto più il gruppo si dimostrerà unito e partecipativo.

Una divertente avventura alla ricerca di ciò che ci lascia…senza parole!

Proposta 4 – Essere o non essere, arte e ricerca d’identità

Destinatari:  insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, educatori e operatori del sociale

Tempi: 10 ore

Il corso verte sul tema, sempre attuale, dell’identità, sviluppato durante gli incontri attraverso l’indagine di alcune tematiche affrontate da artisti di diverse epoche ( la nazione, la bandiera, la divisa, il linguaggio).
Obiettivi del corso sono la riflessione sul concetto di appartenenza, identità e collettività.

Proposta 5 – Il brutto come categoria estetica

Destinatari: insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, educatori ed operatori del sociale.

Tempi: 10 ore

Obiettivo del laboratorio è quello di acquisire gli strumenti necessari per la lettura, la comprensione e l’utilizzo per fini didattici di opere d’arte moderna e contemporanea che cadono in un errore di giudizio che le considera “Brutte”.
Il corso si propone di fare superare il primo livello di lettura, legato all’impatto estetico, attraverso incontri nei quali vengono prese in esame opere di artisti che provocano talvolta al fruitore una reazione di distacco a causa della tecnica e dell’aspetto estetico che viene giudicato poco seducente, perché non rispondente ai canoni di bellezza tradizionale.
Originalità, intuizione e ironia sono le parole chiavi che accompagnano gli insegnanti durante tutto il percorso.

Proposta 6 – Percepire e interagire

Destinatari: insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, educatori ed operatori del sociale.

Tempi: 10 ore

Il corso di aggiornamento verte sul tema della percezione visiva, sviluppato durante gli incontri attraverso l’indagine di alcune tematiche affrontate da artisti che hanno aderito negli anni ’50/’60 ai movimenti Optical (OP-ART) e Arte Cinetica, movimenti artistici che pongono al centro della loro ricerca il concetto di mutamento e di movimento, reale o virtuale.
Gli interventi sono progettati per consentire ai docenti di lavorare in modo laboratoriale.
Il tema della percezione visiva viene sviscerato nell’arco di quattro incontri divisi per tematiche.

PERCEPIRE
Il tema viene affrontato in due incontri:
1) Proiezioni di immagini di studi fatti sulla percezione visiva e sugli effetti ottici, ed esperimento grafico bidimensionale che ricrea uno degli effetti ottici affrontati.
2) Proiezioni di immagini di quadri di artisti che hanno usato sistemi di pittura programmati, basati su accostamenti di colori che causano una tensione ottica. (Bridget Riley, Victor Vasarely, Alberto Biasi…); esperimenti con il colore e realizzazione di un pannello che imita un’opera tridimensionale di Luigi Tomasello (1967)

INTERAGIRE
Il tema viene affrontato in due incontri:
1) Realizzazione di un elaborato tridimensionale che affronta i concetti di interazione e movimento creato dal moto dello spettatore. Segue la creazione di un pannello collettivo che si muove con il passaggio dello spettatore.
2) Creazione di una scultura mobile, il mobile, concepito come congegno di forme colorate in sospensione e le strutture metalliche di cui è costituito si muovono libere, spinte dal vento o dalla mano dell’osservatore.

A STILE LIBERO
Laboratorio performativo

Destinatari: insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, educatori ed operatori del sociale.

Tempi: 5 ore

La performance, vista come modalità comunicativa, espressiva e formativa, sarà al centro di questo workshop. I gesti, gli spostamenti e i discorsi che facciamo tutti i giorni, anche automaticamente, diventeranno gli strumenti di lavoro di questo laboratorio. Sperimenteremo con il corpo e la voce per capire fino in fondo qual’è il processo creativo e concettuale che porta un artista ad usare, come linguaggio artistico, la performance.

L’attività oggetto del workshop è indirizzata a classi delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, ma può essere proposta anche ad adulti;  per tale motivo  il workshop è indirizzato a operatori, educatori e docenti che operino in questi contesti, così come a coloro che, nell’ambito educativo – scolastico o museale – siano interessati alla long life learning education e alla formazione degli adulti.

 

Corso annuale di sperimentazione artistica

Da ottobre a maggio a cadenza settimanale.
Gli incontri si rivolgono ad un pubblico vario di interessati all’arte: insegnanti, educatori, arteterapeuti, ma anche semplicemente curiosi appassionati d’arte che desiderano ritagliare uno spazio di espressione personale nella propria vita quotidiana, un luogo dove ritrovarsi per creare e progettare in un clima di serena condivisione.  Per partecipare non sono richieste competenze artistiche di alcun tipo.

Come sono strutturati gli incontri

Le attività vengono progettate in itinere perché strettamente connesse con ciò che accade nella nostra società e nel mondo.  La loro genesi è determinata da alcuni fattori:
– Tipologia dei partecipanti. Gli incontri forniscono strumenti espressivi da utilizzare in diversi ambiti, ma le attività sono progettate per soddisfare maggiormente il target della maggioranza.
– Notizie dal mondo. Così come l’arte contemporanea, che spesso è il riflesso di ciò che accade attorno a noi, anche la didattica e la sperimentazione attingono dalla realtà, ispirandosi a fatti di cronaca, mostre d’arte, ricorrenze particolari, eventi atmosferici, pubblicazioni di libri, ma anche semplicemente al “Carattere” del gruppo di partecipanti.

Gli incontri sono organizzati in cicli di 5 o 6 incontri a cadenza settimanale, presso lo studio DIDATTICA DELL’ARTE in Via Silverio Leicht 12, ad Aquileia, 
oppure, su richiesta,  presso la propria sede.

 

Qui di seguito due attività svolte durante il corso.

https://www.facebook.com/didatticadellarte.it/videos/2768548776522450/

 

https://www.facebook.com/didatticadellarte.it/videos/1998972493546062/

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi